Il violinista italo-francese Emmanuel Resche-Caserta, dopo aver studiato scienze politiche a Parigi e storia dell’arte, decide di consacrarsi pienamente alla musica. Per diversi anni si é dedicato a viaggiare per conoscere le diverse scuole interpretative del violino barocco con vari professori: quali Pablo Valetti all’Escuela Superior de Musica de Catalunya di Barcellona, François Fernandez al Conservatoire National Supérieur di Parigi (CNSMDP) Enrico Onofri al Conservatorio di Palermo, e alla Juilliard School di Nuova York con Monica Huggett.
Dal 2016 è stato invitato dal direttore americano William Christie come concertino della sua orchestra Les Arts Florissants per diverse produzioni, tra le quali Jephtha di Haendel all’Opéra National de Paris, varie opere di Rameau in Corea del Sud nel 2017, in varie tournée in America e in Europa e nel 2019 sarà con loro alla Brooklyn Academy of Music di Nuova York. È il direttore artistico del loro prossimo CD Airs de Cour III, pubblicato da Harmonia Mundi.
Il suo amplio bagaglio culturale legato alle sue origini e al suo gusto per le arti ispirano la sua costante ricerca estetica. È stato invitato come direttore musicale per diversi progetti orchestrali barocchi da diversi conservatori non solo in Francia, dove ha collaborato con l’orchestra barocca del Conservatoire National Supérieur di Parigi, ma anche all’estero, come con quella del Conservatorio Tchaïkovsky di Mosca. È stato invitato come docente all’Accademia della Jeune Orchestre Atlantique di Saintes, e spesso é invitato come spalla da diversi gruppi in Spagna, Belgio e Francia.
Nel 2019, Emmanuel è stato selezionato dalla Jumpstart Jr. Foundation, Amsterdam, per il prestito di un violino di Francesco Ruggieri (1675) e il loro sostegno per una durata di 10 anni. È stato recentemente nominato professore di violino barocco al Conservatorio di Amsterdam.
